Anno: 2021 -2022
Descrizione: Un tappeto rosso – oggetto di benvenuto steso in segno di accoglienza – è trasformato in un dispositivo interattivo (fisico e virtuale) e itinerante attraverso cui lo spettatore, con il proprio smartphone, è invitato ad aprire nuove finestre sull’Europa e le persone che la abitano. Nei 12 rosoni centrali che disegnano il tappeto affiorano immagini metaforiche e polisemiche, ispirate ad alcuni dei temi emersi dalle interviste realizzate in Italia dal team di ricerca delle Università di Bologna e Roma La Sapienza. Tutt’attorno, dei QR code stimolano lo spettatore a esplorare le percezioni che le persone migranti hanno dell’Europa prima e dopo il loro arrivo, così come le percezioni che di questo passaggio hanno operatori e operatrici di prima linea nell’accoglienza migranti, forze dell’ordine e decisori politici che lavorano in Italia. Grazie alle interpretazioni della compagnia teatrale Cantieri Meticci, il tappeto ci invita a ripercorrere i passi dei migranti incrociando gli sguardi e le narrazioni che insieme danno forma all’Europa che coabitiamo.
R.E.D. (Reframing the European Dream) Carpet nasce dalla collaborazione tra il team di ricerca di due Dipartimenti (Sociologia e Diritto dell’Economia; Psicologia) dell’Università di Bologna e gli artisti Sara Pour e Pietro Floridia con Cantieri Meticci, collettivo di attori provenienti da oltre venti Paesi del mondo.
R.E.D. (Reframing the European Dream) Carpet è realizzato all’interno del progetto “PERCEPTIONS: Understand the Impact of Novel Technologies, Social Media, and Perceptions in Countries Abroad on Migration Flows and the Security of the EU & Provide Validated Counter Approaches, Tools, and Practices”. Link al progetto: https://www.perceptions.eu/red-carpet/